…LONDON CALLED!

Il titolo del post è veramente poco originale, ma è cosi’ che succede: Londra chiama, e io rispondo.

Avete presente quella sensazione di malinconia che si ha di ritorno da un viaggio che è stato bellissimo e che vi accompagna da quando scendete dall’aereo a quando vi svegliate il mattino seguente ancora rincretiniti dal sonno e realizzate

 che non siete più in quel posto ma a casa?! Bene, è proprio così che mi sento in questo momento. Tornata da Londra qualche ora fa e giá mi manca svegliarmi ed avere la consapevolezza di essere in una delle città più belle del pianeta.
Londra è fantastica, mi ci trasferirei domani, è grande ma non opprimente , è calorosa come i suoi abitanti.
Ci sono stata tante volte da quando ero piccola ma ogni volta riesco a vederla con occhi diversi. Forse perchè offre talmente tanto che basta cambiare itinerario per scoprire qualcosa di nuovo e bellissimo..
Purtroppo 4 giorni non sono abbastanza, anche per chi l’ha già vista e rivista, e leggendo questo post scoprirete il perchè.

Giorno 1:

Arrivo a Stanstead alle 16.30, tra una cosa e l’altra (tra cui il pullman che impiega 1 ora e 45 minuti per raggiungere Victoria Station + la metro per arrivare a destinazione) arrivo in hotel alle 19. L’Hotel è a Notting Hill, il 10 Pembridge hotel, comodissimo, a 30 secondi dalla stazione Notting Hill Gate (zona 1). Il quartiere è troppo carino, belle case, viali alberati, negozi, bar, e a pochissimi passi c’è il mercato di Portobello.
La stessa sera avevo una prenotazione da Fino, uno dei ristoranti finalisti di My Best Restaurant, il programma di Gordon Ramsey in cui i migliori ristoranti inglesi si sfidavano a suon di piatti eccezionali. Il locale è molto carino e si trova a Charlotte Street. Il personale (tutto rigorosamente spagnolo) è gentilissimo e attentissimo e l’atmosfera è formale e informale allo stesso tempo. Mangio una serie di assaggi (i “para picar”) tra cui il “pimientos de padron” ovvero peperoncini verdi alla brace con sale grosso a scaglie, “chorizo chips” ovvero chorizo avvolto in patatine croccantissime, e il mio preferito, delle crocchette di granchio sublimi.
Passo poi ai “main” e prendo “Morcilla Iberica” con uova di quaglia e anatra allo Sherry. Senza parole, è un crescendo di sapori. Per dolce scelgo il “Poached Rhubarb” che è difficile da descrivere… un bicchiere con panna, crumble e Rabarbaro aromatizzato… commovente!
Lo consiglio senza ombra di dubbio, A) per l’esperienza in se, B) per il cibo ottimo e fuori dal normale. Non avevo mai mangiato spagnolo se non in Spagna e sicuramente non così nemmeno li.

Dopo cena torno in hotel passeggiando per le vie di Londra che sono illuminate, vive e piene di gente. Di sabato sera si puo’ davvero vedere di tutto… Ragazze ubriache che camminano scalze per strada con le scarpe con tacco 12 in mano, gente che beve nei pub, personaggi vestiti con colori fosforescenti e capelli di ogni colore, skin heads… Quanto amo questa città.

Giorno 2:

Covent_Garden_Interior_May_2006_crop

Covent Garden

Vi ho già parlato dei Sandeman’s Tour, ovvero tour gratuiti per le città in compagnia di altri turisti e di una guida, ragazzi preparati e simpatici che oltre a mostrarvi lati sconosciuti delle città arricchiscono l’esperienza con racconti e aneddoti dal passato.
Ho scelto di farlo anche qui perchè l’esperienza di Berlino mi era piaciuta tantissimo e visto che avevo pochi giorni a disposizione ho voluto concentrare la visita dei maggiori luoghi d’interesse in questo “walking tour” della durata di 3 ore. Appuntamento alle 11 a Covent Garden, ma prima mi ricarico con un’abbondante English Breakfast al Mc Mullen pub, proprio fuori dalla metro. Uova, pancetta, toast, fagioli, pomodori e salsicce, il tutto accompagnato da una Guinness che come dico io “sciacqua”.
È ancora presto e faccio un giro per il mercato, molto lussuoso, e mi fermo nella piazza principale a vedere uno spettacolo di una sorta di cabarettista che mi ha fatta piangere dal ridere. Sapevate che James Blunt ha cominciato ad esibirsi in questa piazza e venne notato da un talent scout che lo rese famoso? Mi piace l’idea che se sei bravo prima o poi ce la fai, cosa che qui da noi non succede affatto.

Cominciamo il Tour, la nostra guida si chiama Jake, un ragazzo di Londra che già dalla presentazione sembra simpatico.
Partiamo da Trafalgar Square dove si stanno svolgendo i festeggiamenti del capodanno cinese. Si vede solo rosso e dorato e ci sono centinaia di persone con bandierine e festoni.
Passiamo davanti a 2 teatri, e mentre sono assorta a guardare i cinesi che festeggiano sento 2 parole che mi riportano alla realtà: Jude Law. Si, l’uomo più bello del mondo (parere personale…) recita l’ Enrico V nel teatro di fronte a noi. L’altra volta avevo visto Orlando Bloom ed era stato incredibile quindi… Inizio a smanettare sul cellulare alla ricerca di informazioni sui biglietti e purtroppo mi rendo conto che la domenica (unica serata libera) non ci sono spettacoli. Non solo, ma ci sono sold out per diverse serate a venire.. La prossima volta guarderò da casa quale figaccione c’è a teatro e prenoterò in anticipo. Il sito per farlo è qui . Vorrei avere il tempo anche per vedere un Musical, Billy Elliot, o rivedere Spamalot il musical dei Monty Pythons che avevo visto qualche anno fa e mi era piaciuto tantissimo… 4 giorni sono troppo pochi!!
Il tour continua verso Buckingham Palace, poi the House of Parliament, 10 Downing Street, Green Park, Big Ben… E termina in un pub dove non ancora contenta per la colazione di qualche ora prima, mangio un bel piatto di Fish and Chips.
I ragazzi del Tour propongono per la sera il Grim Reaper Tour, un giro per le strade di East London in cui Jack lo Squartatore mieteva le sue vittime. Non solo, il tour comprende un racconto di fronte alle Torri di Londra (il posto per me più bello della città) su come venivano torturati i traditori, sui fantasmi che si dice popolino il castello e sul fatto che sia abitato da Beefeaters, le guardie, che hanno richiesto di passare gli anni della pensione in uno degli appartamenti all’interno del castello insieme alle loro famiglie. Vi rendete conto?! “Dove abiti?” “Nella torre di Londra!”.. Secondo me è incredibile. Si passa poi di fronte al Tower’s Bridge city-of-Londonche illuminato è davvero spettacolare, e si prosegue ripercorrendo la storia di Jack lo Squartatore attraverso i luoghi dove sono avvenuti i crimini. È molto molto bello e i racconti sono ricchi di aneddoti e souspance e suggerisco a tutti di farlo per vedere un Londra un po’ meno conosciuta. Io non ero mai stata in questa parte della città, e vederla immaginandosi com’era è davvero interessante.
Dopo il tour un salto in un pub dove bere una delle 100 birre che propongono e poi a letto.

Giorno 3:

camden-town-inghilterra_7k2ef.T0

Camden Town

L’unico appuntamento fisso della giornata è la cena da Petrus, il ristorante di Gordon Ramsey. Quindi giornata libera per scorrazzare su e giù per la città. Si comincia con Hyde Park, Oxford, Regents e Bond Street per un’infarinatura di shopping poi Soho, e Piccadilly.
È il momento di prendere la metro per Camden Town, uno dei must dei miei viaggi a Londra, per un giretto nel mercato dove si possono trovare vestiti, bijoux e tazze improbabili con William, Kate e il piccolo George ecc.. a ottimi prezzi.
Mi maledico per avere solo il bagaglio a mano e quindi mi tocca moderare gli acquisti in modo esponenziale… Ma va beh, ci tornerò presto penso.
Vorrei andare a vedere il British Museum (il museo che amo più di tutti) ma purtroppo il tempo sembra essere volato, sono già le 17.00! Volo in Hotel per prepararmi alla cena, LA cena… Petrus è un ristorante francese, elegante, costa, molto anche, ma credetemi, è un’esperienza che va fatta. Servizio impeccabile, coccole espresse in assaggi offerti dallo chef, cibo e vino sublimi… Da quando ci si siede a quando si termina è una sorpresa dietro l’altra, i sapori sono combinati per far impazzire le papille gustative, i “maitres de sale” sono attenti e spiegano con cura ed entusiasmo i piatti scelti. Si può scegliere il menu da 65 GBP che comprende un antipasto, un “main” e un dolce oppure quello da 5 portate a 75 GBP. Non crediate di non mangiare perchè non è cosi. Tra assaggi, piatti e dolci si esce con la pancia piena e l’espressione felice, nonostante la mazzata al portafoglio.
Il piatto che più mi è piaciuto è la Chocolate Sphere, una vera e propra sfera di cioccolato sulla quale viene versato del cioccolato caldo che scioglie la sfera per far posto ad un ennesima sfera di gelato questa volta, accompagnata da noci tostate e chissà cos’altro. Una meraviglia. Ci tornerei domani.

Giorno 4:
Sveglia presto, giretto per Portobello Market, e poi metro fino a Kings Cross, un’altra delle zone che mi piacciono tanto di Londra e dalla quale si possono facilmente raggiungere molti punti d’interesse. Purtroppo alle 13.00 mi aspetta il Pullman per tornare a Stanstead quindi con calma mi dirigo al binario 9 e 3/4 per vedere dove Harry Potter passava per andare a Hogwarts e poi verso Victoria Station per prendere il mio bus verso l’aeroporto.

Harry-Potter-Platform-9-3-4-kings-cross

E voi siete mai stati a Londra? qual’è la zona che vi è piaciuta di più? La visitereste? Avete mai fatto un Sandeman’s tour e se si, in quale città?

24 commenti su “…LONDON CALLED!

  1. Dunque.. io sono stata a Londra solo una volta e per soli 2 giorni.. quindi puoi immaginare cosa ho visto: NIENTE!!!!! Però sai come si dice: “a caval donato non si guarda in bocca”, infatti era un regalo di compleanno che un gruppo di amici aveva dolcemente offerto alle tre gils nate a gennaio!

    Ho una tremenda voglia di ritornarci, non ne hai idea!! Come dici tu è una città grande però per niente opprimente, è gradevole da passeggiare e ogni angolo ha il suo perché.

    Per me, amante dell’arte, la Tate è realmente incredibile e non bisogna assolutamente farsela scappare… una visita è d’obbligo!!

    La prossima volta che avrò l’occasione di visitare Londra ( spero per più di 2 giorni!!!) ti chiederò un po di informazioni, perché vedo che sei molto organizzata ( le mie amiche ed io eravamo andate assolutamente a “babbo” e sicuramente ce la saremmo goduta di più con po di pianificazione!) .

    Soprattutto mi interessa molto il tema del Sandeman’s tour!
    Grazie e a presto!!!

    "Mi piace"

    • Ciao! Si, purtroppo 2 giorni sono pochi, ti consiglio almeno 5 giorni pieni perchè è una volta che sei li che ti rendi conto di quante cose si possono fare – vedi musei, teatri, spettacoli -… Poi la città di Westminster è anche a misura d’uomo, basta orientarsi un pó… E poi è bella, cosmopolita, c’è di tutto e di più…
      Comunque, quando vuoi sono qui!!
      A presto e grazie per il commento!

      "Mi piace"

  2. Ciao Eli. Adoro Londra e adoro Petrus che considero uno dei migliori ristoranti in assoluto a Londra. Mi permetto di darti alcuni indirizzi di ristoranti che ci piacciono tanto.
    HAKKASAN Hanway Place – Ristorante Asiatico (8, Hanway Place) Ottimo e anche la cantina è notevole
    MOMO – Ristorante Marocchino, probabilmente lo conosci già è al 25, Heddon Street
    è molto molto carino & trendy ma soprattutto si mangia molto bene (i dolci sono super) Devi assolutamente prenotare con qualche giorno di anticipo altrimenti è molto difficile trovare posto.
    WILTONS 1742 – Ristorante British che più British non si può. Si trova al 55 Jermyn Street
    Si mangia benissimo in particolare l’aragosta. Da prenotare assolutamente perchè è piccolo; ma ti assicuro delizioso. Abbiamo molti clienti (ottime forchette) a Londra, se ti fa piacere, ti manderò altri indirizzi 🙂

    "Mi piace"

    • Ciao Annamaria!! Fantastico, davvero fantastico! M’ispira moltissimo il Wiltons 1742, super British non ne ho mai provati!
      Ogni altro suggerimento che mi darai sarà ben accetto… La cosa bella delle città come Londra è che c’è tanto, tantissimo ed è utile essere indirizzati! Quindi grazie mille!
      Se ti capita di andare a Londra prova Fino, non te ne pentirai!

      "Mi piace"

      • Grazie 1000 !!! Proverò sicuramente Fino la prossima volta che vado a Londra. Ottima scelta Wiltons è superlativo. Questo è il ristorante preferito della mia mamma 🙂
        P.s.: non so se le fanno ancora (perchè l’ultima volta che ci siamo andate non c’erano – ci hanno detto che hanno cambiato lo Chef – che anche se bravissimissimo – è un po’ geloso dello Chef precedende e quindi non le fa perchè era una sua ricetta) ma se ci vai, prova comunque a chiedere le ostriche alla Christian Dior sono una roba incredibile (ostriche gratinate con tartufo)

        "Mi piace"

  3. Ahhh mi sono dimenticata di dirti che Billy Elliot è assolutamente meraviglioso !!! Io ho pianto tanto 🙂

    "Mi piace"

  4. Wow… Quante cosine belline da mettere nella lista delle cose da fare/vedere… Finalmente abbiamo deciso che molto probabilmente ci si andrà a dicembre prossimo. Vogliamo vederla in piena atmosfera natalizia.
    Piacerebbe molto anche a me vedere Billy Elliot a teatro… Il film è adorabile!!! Lo rivedo sempre con molta gioia. Certo che se capitasse Orlando Bloom non è che sarebbe un peccato… L’unico peccato è che mia madre non parla molto (se non per nulla) l’inglese per cui la vedrei un pochino dura trascinarla a teatro solo per vedere un bell’attore (che poi gli attori inglesi non sono nemmeno il suo tipo…), con il musical sarebbe diverso e poi la storia la conosce benissimo anche lei.
    Tornerò a questo post quando organizzerò per benino il mio viaggio. Nel frattempo se posti altri itinerari su Londra, dato che ci sei stata varie volte, non ci fa di certo dispiacere 😉
    Mchan

    "Mi piace"

    • Ciao Mchan!!
      Dicembre è perfetto, gli inglesi col clima natalizio non scherzano affatto 🙂
      Billy Elliot è il musical più in voga ora, pare che sia fatto benissimo e anche io avevo adorato il film… Avevo pure pianto assai… Quindi vederlo dal vivo dev’essere emozionante e anche se non si parla inglese grazie al film sarà facile capire tutto 🙂
      A Dicembre poi chissà quale bell’attorino ci sarà a teatro… Io non potevo chiedere di meglio, Jude Law è per me l’uomo “TOP”, e purtroppo non ho potuto provare la sensazione di essere nella stessa stanza in cui c’è lui… Paaazienza va… Peró….
      Cercheró di postare qualcos’altro su Londra in uno dei prossimi post!
      A presto!
      -E-

      "Mi piace"

  5. Ciao!! Grazie per il passaggio sul mio blog 🙂 Io amo tantissimo Londra, ci torno molto spesso, ho un amico che vive là ed è felice di ospitarmi e io non è che mi faccio proprio pregare 😉 Sei mai stata al Flower Market di Columbia Road? Se non ci sei mai stata, la prossima volta che vai non perdertelo, è fantastico 😉

    "Mi piace"

    • Ciao Martina!
      Grazie a te per essere passata sul mio! 🙂
      Non sono mai stata al Flower Market, lo metto nei “must do” del prossimo viaggetto… Adoro i mercati e i mercatini!
      a presto!

      "Mi piace"

  6. Hallo! Finalmente ho prenotato il mio viaggio a Londra e vorrei alcuni consigli se ti va di darmeli.
    Prima di tutto le tessere dei mezzi pubblici. Ho trovato un B&B a Notting Hill e vorrei girare a piedi il più possibile, al massimo fare uno di quei tour sui pullman cityseighting, secondo te è fattibile come cosa? Guardando da Google maps mi dà una quindicina di minuti tra un luogo e l’altro (tipo Notting Hilll e Kensington palace).
    Dove mi consigli di mangiare? Vorrei provare almeno una volta il famoso fish&chips, lo trovo anche nei pub?
    C’è qualche posto carino a Notting Hill???
    Grazie per la pazienza!!!
    Mchan

    "Mi piace"

Lascia un commento